Il sindaco Pippo Midili punta a costituire una “Azienda speciale di servizi” per una migliore gestione delle attività promosse dal Comune con il coinvolgimento di soggetti privati, ma anche per valorizzare il proprio patrimonio immobiliare. Il primo cittadino, dopo aver lavorato per diversi mesi al progetto assieme agli uffici, definendo statuto, atto costitutivo e proposta di delibera, ne ha parlato con le forze politiche di maggioranza esponendo a grandi linee quello che è intenzionato a portare avanti, parlando di “svolta per una città che cresce” dicendosi anche certo che tale Azienda, che verrà denominata “Milazzo Servizi” sarà «per il nostro territorio un punto di riferimento importante».
Nei prossimi giorni l’argomento andrà al vaglio della prima commissione consiliare, che dovrà esprimere parere prima del passaggio della delibera in Aula.
Insomma parte l’iter per costituire tale società che avrà una sua autonomia e un suo statuto anche se, ovviamente, sarà controllata dal Comune. A rappresentarla un Cda composto da tre persone, mentre la gestione operativa spetterà ad un direttore. Nell’Azienda potrà confluire, previa mobilità volontaria, anche personale comunale o diversamente si procederà a reclutare soggetti esterni. Chiaramente non sarà tutto immediato – sottolinea l’Amministrazione – in quanto tutto dipenderà dai servizi che saranno effettuati. Inizialmente si punterà sulla gestione della procedure di gara. Attualmente quando gli appalti superano una certa soglia vengono affidati alla Centrale unica di committenza “Tirrenoecosviluppo” con esborso di somme da parte del Comune nei confronti di questa società. Con l’Agenzia unica, il Comune di Milazzo opererebbe praticamente in proprio e potrebbe diventare anche riferimento per altri Comuni. Stesso discorso per altri servizi che verrebbero internalizzati come quello riguardante il settore dei servizi sociali dove ci si affida a cooperative di vario genere e che invece sarebbero svolti direttamente da “Milazzo servizi” quale sorta di braccio operativo di palazzo dell’Aquila. Nei programmi anche la gestione del servizio dei rifiuti, quello del recupero della notevole mole di tributi del passato non ancora incassati, ed ancora la manutenzione e gestione del patrimonio comunale, attualmente affidato all’esterno.
Il sindaco punta a costituire una “Azienda speciale di servizi” per una migliore gestione delle attività promosse dal Comune
